Pronti a partire per Roma!!!
Algherooooooo siate puntuali domattina ad Olbia!!!

A Delfi, in Grecia, c'era un tempio dedicato ad Apollo dove risiedeva l'oracolo di Delfi. Qui le pizie predicevano il futuro, o molto più spesso lo creavano.
E sul frontone di questo tempio c'erano incise 3 parole:"Γνῶθι Σεαυτόν", cioè: "Conosci te stesso". Questo mi ha fatto capire una cosa. Che non si può pensare a cosa saremo domani se ignoriamo cosa siamo oggi. Che non si può capire e creare il domani se non si vive bene l'attimo presente. E prima che la gente ascoltasse ciò che il dio diceva loro sul futuro, leggevano questo "Γνῶθι Σεαυτόν".
Che sfida, conoscere se stessi. E' una delle cose più difficili secondo me.

"Il tempo passa, l'acqua scorre... e il cuore dimentica".

- Gustave Flaubert -

Com'è straordinaria la vita!
La vita...non ci sono parole per definirla secondo me. Perché è una di quelle cose che ogni volta che tenti di spiegarle... manca sempre qualcosa a ciò che con la tua sola ragione puoi arrivare a capire. Perché la loro vera essenza sta chiusa proprio in quelle lettere che le compongono. Mi sono spesso chiesta come sia possibile racchiudere in quattro lettere una cosa grande come la VITA.
Io non so spiegare cosa è la vita. Ma io so cosa è. E io amo la vita. Io sono felice, perché amo vivere! Perché la vita è adesso!
Non è forse un ottimo motivo per esplodere di gioia il fatto stesso che siamo qui? E non è bellissimo pensare, al mattino "Grazie Signore perché anche questo giorno mi chiama, aspetta di essere vissuto da me"?
La vita è gioia. La vita è amore. Anche dietro le nostre piccole grandi croci possiamo scoprire stralci di speranza. E per quanto possiamo precipitare... MAI POTREMO CADERE AL DI SOTTO DELLE BRACCIA DI DIO.
Io sono felice di vivere. E so che NESSUNO al mondo sarà mai e poi mai in grado di togliermi questo. Io amo la vita, coi suoi segreti, i sorrisi, gli inganni, le lotte, le delusioni, l'amore.
Signore, che nella mia vita ci sia sempre la gioia. Che io possa sempre portare la gioia. Ma con questo non ti chiedo di risparmiarmi le sofferenze. Ti chiedo di farmi essere capace di vedere, di sentire il Tuo sguardo d'amore su di me. Allora sarò sempre felice. Perché ti sentirò accanto. Perché ti sentirò Padre. Perché sentirò che Tu, quando sei sceso in terra, non ti sei risparmiato nessuna sofferenza, e mi sentirò più vicina al Tuo essere uomo. Perché sentirò cosa è la vita.

L'amore. Se mi avessero chiesto cosa fosse una settimana fa, forse avrei saputo dire di più.
Io so che l'amore non ha, perché è dono gratuito di sé. L'amore non pretende nulla all'infuori di sé, perché l'amora basta a se stesso.
Una canzone dice che si diventa grandi solo quando si è in grado di riversare su un'altra persona tutto l'amore ricevuto.
L'amore vuole amore, l'amore chiama amore, l'amore porta amore! Questo continuo girotondo d'anime che si inseguono, si donano... forse qualcosa di eternamente puro nel mondo c'è. Forse davvero allora anche un fiore può sbocciare in mezzo ai rovi. Si, è vero, c'è il male nel mondo, ma la vita è piena di piccoli miracoli che accadono ogni giorno, ogni secondo.
Dobbiamo credere di più nell'amore. Dobbiamo portare in giro più amore. Perché l'amore porta amore. E l'amore... è il brivido dell'esistere. Tutto il nostro essere non è che amore; siamo stati pensati dall'Amore Supremo, nati dall'amore, e tutto il nostro essere non brama nulla se non l'amore.
Facciamo scatenare qualche miracolo in più. Dobbiamo credere di più all'amore!
TUTTO L'AMORE CHE PRENDI, UN GIORNO LO RIDAI. QUEL GIORNO SI DIVENTA GRANDI...

E' facile inciampare nei ricordi quando si mettono lì, come buche insidiose nel tuo cammino.
Spirito Santo, tu che tracci a fili d'oro la storia dell'uomo, illuminami e dammi la forza per non inciampare più tra i ricordi che fanno male, tra ciò che dev'essere dimenticato. A volte nella vita bisogna mettere un punto e andare a capo per scrivere ancora. Non è più questione di perdonare. Tu sai che dentro me, nonostante tutte le parole, è stato già fatto. Tu sai che non sono capace di arrabbiarmi con nessuno; la mia non è rabbia, non è nulla di tutto questo. Forse sono tutte le cose accatastate in un cassetto della mia coscienza che questa vicenda ha rimesso in circolo, cose che non dovevano essere ricordate e nelle quali ora inciampo. Aiutami a ricostruire ciò che è stato.
ALLA FINE NON RICORDEREMO LE PAROLE DEI FINTI AMICI, MA I SORRISI E I SILENZI DI CHI NON CI HA MAI TRADITO.

Nascosta dentro me stessa, sento il brivido di esistere. Qualcosa riempie il mio silenzio, riempie tutto il mio essere. Strapperò da me note mai suonate, parole mai dette, mai trovate. Sono riva di un fiume in piena; l'acqua, le parole si scagliano sul mio argine che non vuole cedere. Strapperò da me ciò che non potrà mai essere, l'odio generato dall'amore che non può essere dato. Nel mio chiasso silenzioso, nella mia calma rabbia, colgo il brivido dell'esistere, e... suono ancora.
Uscite, mie note, uscite dal mio essere, dalle mie mani che vi sfiorano lievi. Uscite dalla mia anima tormentata, narrate ciò che non può essere detto a chi più non vuole ascoltare.
Brividi ed emozioni, salgono i volumi, si spacca la mia anima, si spaccano il dolore ed il tormento in me. Diesis e lacrime, musica e parole, amore, sorrisi, silenzi e paure...vi sto dietro col fiato corto, incapace di inseguirvi in eterno.
Portami via, musica, portami via da tutto questo. Portami nel tuo mondo perché solo lì si può essere se stessi senza paura.
Ritorna il silenzio. Cuore mio, ti ascolto. L'anima parla, piena di Te, mio Signore, che hai riempito il mio essere, di Te, che vivi nella musica, mio brivido di esistere.

Inizia il periplo della Sardegna!
Nostra Signora di Bonaria, eccoti di nuovo in viaggio verso i tuoi figli attraverso il mare. Ancora una volta tu, o Mamma, abbracci al tuo cuore di Madre la tua Isola che ti ha eletto a sua regina. Vedi, anche la nostra vita è un continuo viaggiare per mare, attraverso le tempeste, la burrasca... Ma tu o Madre, scendendo nel mare delle nostre vite perse tra mille preoccupazioni, tra mille distrazioni, plachi la tempesta, calmi le onde, e noi possiamo tornare a navigare sicuri.
Veglia su di noi, Mamma.
Tu sai quanto sarei voluta poter essere anche io lì, su quella nave, ad accompagnarti. Ma purtroppo non posso... Ma io sarò lì, comunque!
Madre Santa di Bonaria, rivela ancora una volta che sei Madre di bontà e di misericordia. Guidaci tra le tempeste della vita al porto dell'eternità.

Padre della notte
che voli insieme al vento
togli dal mio cuore
la rabbia ed il tormento
e fammi ritornare
agli occhi di chi ho amato
quando è poca la speranza
che resta nel mio cuore

Padre della notte
che le stelle fai brillare
tu che porti vento e sabbia
dalle onde del mare
Tu che accendi i nostri sogni
e li mandi più lontano
come barche nella notte
che da terra salutiamo

Fammi ritornare
tra le braccia di chi ho amato
quando è vana la speranza
che resta nel mio cuore
quando è poca la speranza
che resta nel mio cuore
dammi una pace limpida
come un limpido amore

Padre della notte
ovunque è il Tuo mistero
dentro ogni secondo
come in ogni giorno intero
Tu che hai dato a noi la fede
come agli uccellini il volo
Padre della terra
Padre di ogni uomo

Padre della notte
della musica e dei fiori
Padre dell’arcobaleno
dei fulmini e dei tuoni
Tu che ascolti i nostri cuori
quando soli poi restiamo
nel silenzio della notte
solo in Te noi confidiamo

e fammi ritornare
tra le braccia di chi ho amato
Fammi ritrovare un giorno
l’amore che ho aspettato
quando è poca la speranza
che resta nel mio cuore
Dammi una pace limpida
come un limpido amore

Padre della notte
che voli insieme al vento
togli dal mio cuore
la rabbia ed il tormento
e quando un giorno sta finendo
quando scende giù la sera
Fa’ che questa mia canzone
diventi una preghiera.

Ci sono giorni in cui la vita è piena di perché,
e la speranza fa fatica a risolvere i tuoi se.
Perdi fede nell'amore, nella gente,
e pensi che sia impossibile soffrire più di te.

E sono giorni in cui ti arrendi al mondo intorno
per non sentire la paura di un coraggio che non c'è.
E ti senti così solo da non poterne più.
Senza forza per lottare aspetti
una via di uscita un domani
che curi la ferita chiusa dentro te.
Se la cercherai, troverai il coraggio che non c'è.

E quando sbagli non importa, ci riproverai.
Ci sarà sempre una porta, un ostacolo per noi.
Quel che conta veramente è non rinunciare mai,
perché forse c'è soltando a un passo
una via d'uscita, un domani
che porti un'altra vita per tutti, anche per te.
Se ci crederai, troverai il coraggio che non c'è

Per tutti quelli che non l'hanno più.
Per chi l'ha perso e lo sta cercando.
E per chi sta male come stavi tu,
ma che ancora spera, fino a che poi ci sarà
una via d'uscita un domani
che porti un'altra vita per tutti, anche per te.
Una strada che non si perda nel dolore.
Non lasciati andare, cerca dentro te
quella via d'uscita, il domani
che tu ritroverai dentro quel coraggio che ora c'è.

Per te.

L'amicizia non si vanta in giro.
L'amicizia non si vede, si sente.
Non diventerai mio amico perché vuoi esserlo, ma lo sarai se non te ne frega niente.
L'amicizia non nasce solo perché abbiamo parlato 2 volte,
e anche se ci conosciamo da una vita non siamo amici necessariamente.

L'amicizia dice tutto in faccia, e non ha paura di far male per fare bene.
E se è una cosa vera, anche se c'è un interesse non muore.

Io non so che cos'è l'amicizia, ma so cosa non è l'amicizia.
E l'amicizia non è come il tempo, perché quella vera non passa mai.
E a un amico che è furbo e scorretto, preferisco un nemico ma onesto; perchè un nemico almeno mi può insegnare che non devo essere come lui.

E allora è chiaro che due sono amici veri fino a quando non se ne rendono conto.
Quando cominciano a pretendere il "rispetto reciproco" stanno toccando il fondo.
E allora parlami di cose che non mi hai detto mai, e dimmi veramente chi sei; ti riconoscerò se ti conoscerò e tu mi riconoscerai se mi conoscerai.

Io non so che cos'è l'amicizia ma so cosa non è l'amicizia.
E l'amicizia non è rispettarsi, perché a rispettarsi non si parla mai.
Ma quando sbagli un amico ti apprezza, e le tue convinzioni le accetta, perché "accettarsi" è il verbo migliore, è il più importante mattone per costruire l'amore, che può aiutarmi a capire che si può sempre guarire, che si può sempre parlare per costruire l'amore.

Perché fare l'amico non è proprio uguale a essere amico...
E ora scegli cos'è l'amicizia.

Lo puoi vedere anche nei film
che per amore non puoi morire
ma puoi soffrire anche cent'anni
senza capire perchè
le scene perdono colore
e il freddo arriva alle mani
resti da solo nel silenzio
per raccontarlo anche a Dio
senti che tutto quello che hai
ti scappa via in un minuto
e non capisci perchè vorresti andare via
poi le tue lacrime e un gesto
si fermano in un respiro
e non vedi piu' niente
non puo' finire qui
rimani come un bambino
seduto davanti a un televisore
tu non capisci cos'è l'amore

E' l'amore che ci ha cambiato la vita
vive dentro un miliardo di cuori
e non si puo' piu' fermare
e' l'amore l'amore l'amore
che non mi fa piu' dormire
come un treno che viaggia veloce di notte
e che mi fa sognare
e' l'amore deluso sconfitto impazzito
scritto dentro mille canzoni
ques'amore di nuove promesse finite
di vecchie storie lontane
che differenza c'è anche questo è amore!

Ascoltate la bellezza di questo pezzo, è da piangere

Alcune cose che la vita insegna...
Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà; e per questo bisognerà che tu la perdoni.
Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti o essi controlleranno te.
Che la pazienza richiede molta pratica.
Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
Che non si deve mai dire che i sogni sono sciocchezze.
Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti non significa che non ti ami con tutto se stesso.
Che forse Dio vuole che incontriamo un o' di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontreremo sapremo essere riconoscenti per quel regalo.
Che non è sempre sufficiente essere perdonato da qualcuno; nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
Che quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre... Ma tante volte guardiamo così a lungo quella chiusa che non vediamo quella che è stata aperta per noi.